Giochiamo con... Tutino e la pozzanghera

Se vi sentite pronti a dedicarvi a una serie di attività a tema pozzanghera, continuate a leggere e fate come Tutino... qualunque siano gli imprevisti!

Schizzi, spruzzi, saltelli… Che bellezza immergersi nell’acqua!

Se vi sentite pronti a dedicarvi a una serie di attività a tema pozzanghera, continuate a leggere e fate come Tutino... qualunque siano gli imprevisti!

Travestirsi da anatroccolo

Tutino, il protagonista di questo libro, quando esce all’aria aperta indossa sempre una tuta da animale. Questa volta ha optato per un manto giallo e un becco arancione: ma certo, si tratta proprio di un anatroccolo! Se volete seguire Tutino nella sua esplorazione, occorre però attrezzarsi: un compagno di giochi che si rispetti, infatti, dovrà procurarsi il proprio travestimento, allenandosi a nuotare e a starnazzare di qua e di là. Vi sembra difficile? Nient’affatto…

Cercate in casa qualcosa di giallo; il becco, invece, lo trovate nel file in Pdf!
E se il travestimento da anatroccolo vi sembra troppo semplice, potete sempre cimentarvi in un improbabile costume da tacchino!

Qui il becco in Pdf

Chi c’è nella pozzanghera?

Il piccolo esploratore si incammina tutto solo per la sua avventura, ma siamo sicuri che una volta arrivato a destinazione non abbia degli amici a fargli compagnia? Anche se non sembra, la pozzanghera è piena di simpatiche bestiole, grandi e piccole, visibili o un po’ nascoste...

Armatevi di pennarelli e immaginate chi può aggirarsi intorno a questi piccoli specchi d’acqua: chi spunta dalla pozzanghera? Chi si disseta con l’acqua piovana? E chi ha lasciato, invece, tutte quelle impronte? A voi disegnarlo!

Qui i disegni da completare in Pdf

Giocare a pelo d’acqua

Con la pozzanghera Tutino fa anche altri giochi, ad esempio si esercita a far galleggiare gli oggetti che trova intorno a sé. Che ne dite di replicare il suo esperimento comodamente a casa vostra? Prendete una bacinella, riempitela d’acqua e sbizzarritevi con i più svariati oggetti: una spugna, un cucchiaio o il tubetto pieno del dentifricio… Precipitano giù o restano a pelo d’acqua?

Per creare, invece, delle piccole barchette galleggianti ex-novo, prendete due tappi di sughero e uniteli con alcuni stuzzicadenti: aggiungetevi poi sopra un pezzetto di carta per fare le vele e guardatele allontanarsi fino al bordo opposto della bacinella… ciao ciao!