Giochiamo con... Gelato!
Il bambino protagonista, infatti, a seguito della richiesta di un gelato e della sua negazione, dà il via a un’escalation di proteste sempre più eclatanti. Per allenarvi anche voi in questo esercizio di stile, continuate a leggere…
In queste attività, come nel libro cui si riferiscono, una semplice richiesta costituisce il trampolino di lancio per lo scatenarsi di grandi capricci!
Il bambino protagonista, infatti, a seguito della richiesta di un gelato e della sua negazione, dà il via a un’escalation di proteste sempre più eclatanti. Per allenarvi anche voi in questo esercizio di stile, continuate a leggere…
Facce da capriccio
A ogni capriccio, in genere, è associata un’espressione diversa. Magari non ci avete mai fatto caso, ma quando a qualcuno prende il ghiribizzo, il suo viso cambia completamente, assumendo, a volte, caratteristiche anche poco gradevoli: che si tratti di capricci all’esordio, ancora incerti ed esitanti, o capricci all’apice del loro potenziale, se un capriccio è proprio magistralmente eseguito, l’espressione corrispondente può arrivare ad essere persino diabolica!
Un gioco divertente, allora, potrebbe essere quello di sperimentare un po’ di facce diverse, utilizzando i tratti base – bocche e sopracciglia – che troverete in Pdf e mescolandoli tra di loro per ottenere le combinazioni più antipatiche: chissà che non serva ad esorcizzare certe derive pericolose!
Giochi e sfide
Capriccio memorabile
Tutti noi, volenti o nolenti, prima o poi abbiamo fatto un capriccio: lagnoso, arrabbiato, lamentoso o prepotente che fosse. A ben vedere, a ogni capriccio può essere associato un colore. Il capriccio blu, ad esempio, è quello più piagnucoloso, quello grigio è di chi si crogiola nel proprio brodo e quello verde è, invece, carico d’invidia.
Questa è l’occasione per disegnare il vostro capriccio memorabile, quello che ricordate meglio per durata e intensità, tenendo bene a mente di accordare il suo colore caratteristico con il tipo di richiesta che rappresentava. Sentitevi anche liberi di sperimentare colori improbabili come il fucsia per un capriccio un po’ sopra le righe, ad esempio, oppure il nero… per un capriccio veramente furibondo!
Disegna e colora
L’oggetto del desiderio
I capricci, a onor del vero, non si fanno certo per una cosa qualunque: ognuno di noi ha i propri oggetti del desiderio, talmente ambiti che ci spingerebbero a smuovere mari e monti pur di ottenerli. Provate dunque a realizzare il racconto autobiografico del vostro capriccio-tipo, sostituendo il gelato della storia con le vostre richieste più frequenti.
Ispirandovi alle sequenze del libro e all’alternanza di “richiesta”-“risposta negativa”, scaricate le tavole in Pdf e create la cronaca fedele dei vostri capricci, con un finale in linea con quello della storia di partenza, o anche totalmente diverso. Che si tratti di una caramella gommosa, di un carretto a quattro ruote, di un coniglio rosa da tenere in giardino o, perché no, di una semplice pizza, sicuramente non vi mancano le risorse per farvi valere!
Costruisci
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Se avete fatto un capriccio che alla fine non ha sortito alcun effetto, scrivete a info@minibombo.it e vi daremo nuovi spunti così efficaci da farvi ottenere perfino la ruspa che avete sempre desiderato!
E adesso giochiamo con...
Gatto Nero, Gatta Bianca
Allarme rosso!
Il libro bianco
Un colore bellissimo
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