Nel libro Tutino si diverte a giocare con un albero. Salti, arrampicate, nascondini… Che spasso tra i rami e le foglie! E voi, l’avete mai fatto? Avete mai trascorso un pomeriggio intero a dondolarvi sui rami, a grattarvi contro la corteccia, a curiosare nel tronco di un albero?
Se volete provare ricordatevi però di alcuni preziosi consigli:

1) Fate attenzione a non spezzare i rami;



2) Non saltate da troppo in alto;



3) Ma soprattutto… mai arrampicarsi sui pini!



Travestirsi da animale

Quando esce all’aria aperta Tutino indossa una tuta da animale: avete indovinato chi era stavolta? Pelo grigio, orecchie a punta, una folta coda…
Ma certo, un lupacchiotto!



Per seguire Tutino nella sua esplorazione occorre attrezzarsi: un compagno di giochi che si rispetti dovrà procurarsi il proprio travestimento, allenandosi a spalancare le fauci e a balzare di qua e di là.
Vi sembra difficile? Nient’affatto… Provare per credere!
Cercate in casa qualcosa di grigio, alle orecchie e alla coda invece ci pensiamo noi… Ora manca soltanto un bell’ululato!


Il lupo è alla portata di tutti… ma se una volta Tutino si travestisse da ornitorinco?



 

Le cose sarebbero ben più complicate!


Chi c'è nell'albero?

Tutino si incammina tutto solo per la sua avventura ma siamo sicuri che una volta arrivato a destinazione non abbia degli amici a fargli compagnia?
Anche se non sembra l’albero è pieno di simpatici abitanti, grandi e piccoli, visibili o nascosti… Disegnateli voi!

Chi ci sarà nel nido?



Chi abiterà il buco nel tronco?



… E chi avrà rosicchiato tutte le ghiande?



Armatevi di pennarelli e immaginate chi può nascondersi sopra, sotto, dentro e intorno all’albero.
Scoiattoli e procioni, volpi e ghiandaie, non ci sono animali fuori posto!



… O quasi!


Giocare con le foglie

L’albero è anche una riserva di cose preziosissime da collezionare: pigne, aghi, rametti, scaglie di corteccia, ma soprattutto… fogliame!



Il bello delle foglie è che ce ne sono di forme e colori diversissimi, a seconda delle stagioni; si possono usare appena raccolte oppure secche dopo averle pressate dentro il libro più pesante della casa per qualche giorno.
Provate a sovrapporle, accostarle o incollarle… ne vedrete delle belle!
Ecco qua alcuni esempi.



Se avete creato una cavalletta con le foglie di bambù, un’aragosta con le foglie d’acero o magari un drago gigante di mille foglie diverse, mandate le vostre opere a info@minibombo.it!






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