Come suggerisce anche il titolo, le storie raccontate in questo libro hanno vita breve, proprio come un palloncino quando nelle vicinanze c’è un riccio… Boom!


... Lunga vita ai personaggi!

Tutto in questo libro è piuttosto atipico: le vicende che vi sono narrate, infatti, sono brevi – se non brevissime –, e piuttosto bizzarre; e anche i personaggi che le animano sono decisamente memorabili.

Se vi siete affezionati a loro e vi sembra che vederli solo per un breve giro di pagina sia troppo poco, ecco allora un’attività che fa per voi: creare delle sagome che rappresentino i protagonisti che più hanno colpito il vostro immaginario: il coccodrillo famelico, il riccio guastafeste, il cavaliere – ops! – il cavallo, la rana chiacchierona, per citarne solo alcuni!



Scaricate la scheda in allegato, scegliete il personaggio che preferite e, muniti di forbici, colla e cartoncino, realizzate la sagoma perfetta da portare sempre con voi o tenere nella vostra cameretta… e questa volta non ci sarà storia breve che potrà separarvi!


Per chi non ne avesse avuto abbastanza...

Come avete visto, in questo albo ci sono dodici storie brevi che si esauriscono nel giro di massimo tre pagine l’una. Ogni storia è articolata così: una prima pagina dove si conoscono i protagonisti e l’ambientazione, una seconda pagina in cui succede qualcosa e l’azione si sviluppa, e una terza pagina in cui la storia raccontata si conclude. Facile, no?

Adesso che avete capito il meccanismo, inventarne di nuove sarà una vera (e breve) passeggiata!

Ecco tre possibili incipit da sviluppare:
– C’era una volta un’oca e un buco…
– C’era una volta uno struzzo e una giraffa…
– C’era una volta una talpa e un nano da giardino…



Potete iniziare da qui per poi dedicarvi a immaginarne altre prendendo spunto da ciò che vi circonda. E ricordate… ogni storia breve può avere infiniti sviluppi e conclusioni!


È davvero la fine?

Se è spesso vero che una storia è bella quando dura poco, ci possono essere dei giorni in cui si sente il bisogno di un finale un po’ meno conciso! Se per voi oggi è una di quelle giornate, perché non ripercorrere le vicende raccontate in quest’albo e continuare il finale per rendere la storia breve in questione una storia… lunga?

Prendete esempio dalla scena qui sotto: l’uccellino distratto è finito nella bocca del gatto e la storia sembra finita qui. Ma se invece l’uccellino riuscisse a escogitare un modo per uscire dalla fauci del gatto e librarsi nuovamente ell’aria, lasciando il micione a bocca asciutta, cosa accadrebbe?



A voi scoprirlo!


Se siete arrivati alla fine di questo minisito ma vi è sembrato troppo breve, inviate le vostre rimostranze in una lunga lettera a info@minibombo.it… saremo lieti di leggerla!






Leggi la scheda del libro


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